RED - TRILOGIA DELLE GEMME

 

TITOLO: RED 

AUTORE: KERSTIN GIER

GENERE: FANTASY 

VOTO: ⭐⭐⭐/4

Per l'amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata: quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto speciale, che da una generazione all'altra si tramanda poteri misteriosi? Eppure Gwen non ne è affatto convinta. Da quando, a causa della morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita le sembra sensibilmente peggiorata.
La nonna, Lady Arisa, comanda tutti a bacchetta con piglio da nobildonna e con l'aiuto dell'inquietante maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda considera lei, Gwen, una ragazzina superficiale e certamente non all'altezza del nome dei Montrose. E poi c'è Charlotte, sua cugina: capelli rossi, aggraziata, bravissima a scuola e con un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei che dalla nascita è stata addestrata per il grande giorno in cui compirà il primo salto nel passato. Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non la invidia: sa bene che si tratta di una missione pericolosissima non solo per la sua famiglia ma per l'umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno. E non importa se Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro prescelto, Gideon de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante... Gwen non vorrebbe davvero trovarsi al suo posto.
Per nulla al mondo...

il primo libro è un po' introduttivo, ci deve spiegare la storia dei personaggi e la loro vita quindi è normale che all'inizio sembri un po' lento, bisogna entrare ancora nel racconto...

Inizialmente sono stata un po' rallentata dalla narrazione, parlo del primo paio di capitoli dove non riuscivo ancora ben a capire dove dovevano portare, chi erano i protagonisti degli avvenimenti e perchè lo facevano. Man mano che proseguivo entravo sempre di più nella narrazione e lo reputo in un certo senso un buon lavoro perchè man mano che impara Gwendolyn conosciamo la storia anche noi, come un meccanismo perfetto. L'apice lo raggiunge dal 60% in poi dove le pagine iniziano a scorrere che neanche se fossero unte, inizi ad inquadrare i personaggi (almeno credi di farlo) e seguire il filo logico. 

Un grosso punto a favore è la scorrevolezza e la relativa brevità del racconto che lo rendono piacevole da leggere e ti coinvolge nella lettura.

Da subito ho odiato Charlotte la cugina della protagonista, troppo supponente e piena di sè oltre che molto odiosa. Gwendoline è una boccata d'aria fresca, spensierata, ma che si trova catapultata in una cosa più grande di lei. Leslie è spettacolare, splendida e brillante, chi non vorrebbe una migliore amica cosi??

Gideon è un po' ambiguo, gli aleggia intorno una specie di aura di mistero, non si capisce bene cosa prova e per chi, ma confido che entro la fine della trilogia lo inquadreremo meglio e capiremo i suoi veri sentimenti. 

La storia di Lucy e Paul come la raccontano i Guardiani non mi convince, mi fido molto di più del POW della mamma di Gwen, ma è ancora troppo presto per saperlo!

Adesso vado a leggere Blue, rimanete collegati per la prossima recensione!!